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MMF per Donne Insieme

Sabato 26 ottobre 2024, l’Associazione Donne Insieme promuove una giornata dedicata alla sensibilizzazione delle giovani donne sull’importanza della prevenzione primaria, fondamentale come primo strumento per una diagnosi il più precoce possibile.

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Ho sentito parlare della mezza di Foligno per la prima volta a Roma a fine marzo 2014. Mi trovavo nella capitale per correre la mia prima maratona in compagnia dell’amico ormai quasi ventennale Federico Sebastiani e del presidente della sua societa’, l’Atletica Winner, Gianluca Mazzocchio, persona squisita col quale ho corso volentieri…

Carlo Alberto Incapo
Marathon Club Trent

Ricordo della mezza maratona di Foligno, un clima come quello che ho vissuto a Bologna: una bellissima atmosfera pre-gara, le interviste del giorno precedente con i grandi top runner, gli stand di vari sponsor con cui mi sono trovata molto bene, tra cui il grande Leonardo Cenci con il suo “avanti tutta”. E poi, tanta gente e tanti servizi, un’organizzazione impeccabile ed un clima capace di trasmettere concentrazione e voglia di fare. Per quanto riguarda la gara vera e propria, ho un ricordo davvero bello in quanto e’ stata, credo l’unica, in cui sono riuscita a correre con il sorriso..partita piano ed arrivata bene. Un percorso colmo di gente pronta a fare il tifo e questo, ha reso la gara molto emozionante. Sono molto soddisfatta anche del premio e di come e’ avvenuta la premiazione con molti applausi e bambini che mi hanno chiesto l’autografo sui loro palloncini…ricordi indelebili nella mia mente..

Silvia Tamburi

Quando la nuova mezza di Foligno per la prima volta comparve nel calendario 2014 alcuni pensarono che si trattasse di una gara ridondante, vista la presenza, in una regione piccola come l’Umbria, di altri eventi più consolidati sulla stessa distanza sempre nel periodo autunnale. Chi invece, come me, spinto dalla curiosità ha deciso di iscriversi e partecipare è rimasto favorevolmente sopreso dall’alto standard organizzativo e dall’atmosfera che si respirava per tutta la mattina, dal ritiro del pettorale al ristoro finale oltre che, ovviamente, durante tutti i 21,097 km. Bello il percorso, un giusto mix tra centro storico cittadino (attraversato due volte) e frazioni rurali: in entrambi i contesti era molto coinvolgente la partecipazione e il coinvolgimento della gente, aspetto questo davvero insolito nel panorama umbro. Ricco il pacco gara, bella la maglietta, e ristoro finale quasi da buffet di un pranzo di nozze. Una gara bellissima che è destinata a diventare un classico, consigliabile a tutti: sia a chi viene dalle brevi distanze e vuole provare la mezza, sia ai podisti più esperti che vogliono puntare al tempo sfruttando il percorso piatto e scorrevole o che vogliono sfruttare l’occasione per un lungo “di qualità” in vista delle classiche autunnali sulla distanza regina.

Pierluca Proietti
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Ho sentito parlare della mezza di Foligno per la prima volta a Roma a fine marzo 2014. Mi trovavo nella capitale per correre la mia prima maratona in compagnia dell’amico ormai quasi ventennale Federico Sebastiani e del presidente della sua societa’, l’Atletica Winner, Gianluca Mazzocchio, persona squisita col quale ho corso volentieri…

Carlo Alberto Incapo
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Ricordo della mezza maratona di Foligno, un clima come quello che ho vissuto a Bologna: una bellissima atmosfera pre-gara, le interviste del giorno precedente con i grandi top runner, gli stand di vari sponsor con cui mi sono trovata molto bene, tra cui il grande Leonardo Cenci con il suo “avanti tutta”. E poi, tanta gente e tanti servizi, un’organizzazione impeccabile ed un clima capace di trasmettere concentrazione e voglia di fare. Per quanto riguarda la gara vera e propria, ho un ricordo davvero bello in quanto e’ stata, credo l’unica, in cui sono riuscita a correre con il sorriso..partita piano ed arrivata bene. Un percorso colmo di gente pronta a fare il tifo e questo, ha reso la gara molto emozionante. Sono molto soddisfatta anche del premio e di come e’ avvenuta la premiazione con molti applausi e bambini che mi hanno chiesto l’autografo sui loro palloncini…ricordi indelebili nella mia mente..

Silvia Tamburi
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Quando la nuova mezza di Foligno per la prima volta comparve nel calendario 2014 alcuni pensarono che si trattasse di una gara ridondante, vista la presenza, in una regione piccola come l’Umbria, di altri eventi più consolidati sulla stessa distanza sempre nel periodo autunnale. Chi invece, come me, spinto dalla curiosità ha deciso di iscriversi e partecipare è rimasto favorevolmente sopreso dall’alto standard organizzativo e dall’atmosfera che si respirava per tutta la mattina, dal ritiro del pettorale al ristoro finale oltre che, ovviamente, durante tutti i 21,097 km. Bello il percorso, un giusto mix tra centro storico cittadino (attraversato due volte) e frazioni rurali: in entrambi i contesti era molto coinvolgente la partecipazione e il coinvolgimento della gente, aspetto questo davvero insolito nel panorama umbro. Ricco il pacco gara, bella la maglietta, e ristoro finale quasi da buffet di un pranzo di nozze. Una gara bellissima che è destinata a diventare un classico, consigliabile a tutti: sia a chi viene dalle brevi distanze e vuole provare la mezza, sia ai podisti più esperti che vogliono puntare al tempo sfruttando il percorso piatto e scorrevole o che vogliono sfruttare l’occasione per un lungo “di qualità” in vista delle classiche autunnali sulla distanza regina.

Pierluca Proietti
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Ho sentito parlare della mezza di Foligno per la prima volta a Roma a fine marzo 2014. Mi trovavo nella capitale per correre la mia prima maratona in compagnia dell’amico ormai quasi ventennale Federico Sebastiani e del presidente della sua societa’, l’Atletica Winner, Gianluca Mazzocchio, persona squisita col quale ho corso volentieri…

Carlo Alberto Incapo
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Ricordo della mezza maratona di Foligno, un clima come quello che ho vissuto a Bologna: una bellissima atmosfera pre-gara, le interviste del giorno precedente con i grandi top runner, gli stand di vari sponsor con cui mi sono trovata molto bene, tra cui il grande Leonardo Cenci con il suo “avanti tutta”. E poi, tanta gente e tanti servizi, un’organizzazione impeccabile ed un clima capace di trasmettere concentrazione e voglia di fare. Per quanto riguarda la gara vera e propria, ho un ricordo davvero bello in quanto e’ stata, credo l’unica, in cui sono riuscita a correre con il sorriso..partita piano ed arrivata bene. Un percorso colmo di gente pronta a fare il tifo e questo, ha reso la gara molto emozionante. Sono molto soddisfatta anche del premio e di come e’ avvenuta la premiazione con molti applausi e bambini che mi hanno chiesto l’autografo sui loro palloncini…ricordi indelebili nella mia mente..

Silvia Tamburi
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Quando la nuova mezza di Foligno per la prima volta comparve nel calendario 2014 alcuni pensarono che si trattasse di una gara ridondante, vista la presenza, in una regione piccola come l’Umbria, di altri eventi più consolidati sulla stessa distanza sempre nel periodo autunnale. Chi invece, come me, spinto dalla curiosità ha deciso di iscriversi e partecipare è rimasto favorevolmente sopreso dall’alto standard organizzativo e dall’atmosfera che si respirava per tutta la mattina, dal ritiro del pettorale al ristoro finale oltre che, ovviamente, durante tutti i 21,097 km. Bello il percorso, un giusto mix tra centro storico cittadino (attraversato due volte) e frazioni rurali: in entrambi i contesti era molto coinvolgente la partecipazione e il coinvolgimento della gente, aspetto questo davvero insolito nel panorama umbro. Ricco il pacco gara, bella la maglietta, e ristoro finale quasi da buffet di un pranzo di nozze. Una gara bellissima che è destinata a diventare un classico, consigliabile a tutti: sia a chi viene dalle brevi distanze e vuole provare la mezza, sia ai podisti più esperti che vogliono puntare al tempo sfruttando il percorso piatto e scorrevole o che vogliono sfruttare l’occasione per un lungo “di qualità” in vista delle classiche autunnali sulla distanza regina.

Pierluca Proietti

Ho sentito parlare della mezza di Foligno per la prima volta a Roma a fine marzo 2014. Mi trovavo nella capitale per correre la mia prima maratona in compagnia dell’amico ormai quasi ventennale Federico Sebastiani e del presidente della sua societa’, l’Atletica Winner, Gianluca Mazzocchio, persona squisita col quale ho corso volentieri…

Carlo Alberto Incapo
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Ricordo della mezza maratona di Foligno, un clima come quello che ho vissuto a Bologna: una bellissima atmosfera pre-gara, le interviste del giorno precedente con i grandi top runner, gli stand di vari sponsor con cui mi sono trovata molto bene, tra cui il grande Leonardo Cenci con il suo “avanti tutta”. E poi, tanta gente e tanti servizi, un’organizzazione impeccabile ed un clima capace di trasmettere concentrazione e voglia di fare. Per quanto riguarda la gara vera e propria, ho un ricordo davvero bello in quanto e’ stata, credo l’unica, in cui sono riuscita a correre con il sorriso..partita piano ed arrivata bene. Un percorso colmo di gente pronta a fare il tifo e questo, ha reso la gara molto emozionante. Sono molto soddisfatta anche del premio e di come e’ avvenuta la premiazione con molti applausi e bambini che mi hanno chiesto l’autografo sui loro palloncini…ricordi indelebili nella mia mente..

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Quando la nuova mezza di Foligno per la prima volta comparve nel calendario 2014 alcuni pensarono che si trattasse di una gara ridondante, vista la presenza, in una regione piccola come l’Umbria, di altri eventi più consolidati sulla stessa distanza sempre nel periodo autunnale. Chi invece, come me, spinto dalla curiosità ha deciso di iscriversi e partecipare è rimasto favorevolmente sopreso dall’alto standard organizzativo e dall’atmosfera che si respirava per tutta la mattina, dal ritiro del pettorale al ristoro finale oltre che, ovviamente, durante tutti i 21,097 km. Bello il percorso, un giusto mix tra centro storico cittadino (attraversato due volte) e frazioni rurali: in entrambi i contesti era molto coinvolgente la partecipazione e il coinvolgimento della gente, aspetto questo davvero insolito nel panorama umbro. Ricco il pacco gara, bella la maglietta, e ristoro finale quasi da buffet di un pranzo di nozze. Una gara bellissima che è destinata a diventare un classico, consigliabile a tutti: sia a chi viene dalle brevi distanze e vuole provare la mezza, sia ai podisti più esperti che vogliono puntare al tempo sfruttando il percorso piatto e scorrevole o che vogliono sfruttare l’occasione per un lungo “di qualità” in vista delle classiche autunnali sulla distanza regina.

Pierluca Proietti

Ho sentito parlare della mezza di Foligno per la prima volta a Roma a fine marzo 2014. Mi trovavo nella capitale per correre la mia prima maratona in compagnia dell’amico ormai quasi ventennale Federico Sebastiani e del presidente della sua societa’, l’Atletica Winner, Gianluca Mazzocchio, persona squisita col quale ho corso volentieri…

Carlo Alberto Incapo
Marathon Club Trent

Ricordo della mezza maratona di Foligno, un clima come quello che ho vissuto a Bologna: una bellissima atmosfera pre-gara, le interviste del giorno precedente con i grandi top runner, gli stand di vari sponsor con cui mi sono trovata molto bene, tra cui il grande Leonardo Cenci con il suo “avanti tutta”. E poi, tanta gente e tanti servizi, un’organizzazione impeccabile ed un clima capace di trasmettere concentrazione e voglia di fare. Per quanto riguarda la gara vera e propria, ho un ricordo davvero bello in quanto e’ stata, credo l’unica, in cui sono riuscita a correre con il sorriso..partita piano ed arrivata bene. Un percorso colmo di gente pronta a fare il tifo e questo, ha reso la gara molto emozionante. Sono molto soddisfatta anche del premio e di come e’ avvenuta la premiazione con molti applausi e bambini che mi hanno chiesto l’autografo sui loro palloncini…ricordi indelebili nella mia mente..

Silvia Tamburi

Quando la nuova mezza di Foligno per la prima volta comparve nel calendario 2014 alcuni pensarono che si trattasse di una gara ridondante, vista la presenza, in una regione piccola come l’Umbria, di altri eventi più consolidati sulla stessa distanza sempre nel periodo autunnale. Chi invece, come me, spinto dalla curiosità ha deciso di iscriversi e partecipare è rimasto favorevolmente sopreso dall’alto standard organizzativo e dall’atmosfera che si respirava per tutta la mattina, dal ritiro del pettorale al ristoro finale oltre che, ovviamente, durante tutti i 21,097 km. Bello il percorso, un giusto mix tra centro storico cittadino (attraversato due volte) e frazioni rurali: in entrambi i contesti era molto coinvolgente la partecipazione e il coinvolgimento della gente, aspetto questo davvero insolito nel panorama umbro. Ricco il pacco gara, bella la maglietta, e ristoro finale quasi da buffet di un pranzo di nozze. Una gara bellissima che è destinata a diventare un classico, consigliabile a tutti: sia a chi viene dalle brevi distanze e vuole provare la mezza, sia ai podisti più esperti che vogliono puntare al tempo sfruttando il percorso piatto e scorrevole o che vogliono sfruttare l’occasione per un lungo “di qualità” in vista delle classiche autunnali sulla distanza regina.

Pierluca Proietti

Ho sentito parlare della mezza di Foligno per la prima volta a Roma a fine marzo 2014. Mi trovavo nella capitale per correre la mia prima maratona in compagnia dell’amico ormai quasi ventennale Federico Sebastiani e del presidente della sua societa’, l’Atletica Winner, Gianluca Mazzocchio, persona squisita col quale ho corso volentieri…

Carlo Alberto Incapo
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Ricordo della mezza maratona di Foligno, un clima come quello che ho vissuto a Bologna: una bellissima atmosfera pre-gara, le interviste del giorno precedente con i grandi top runner, gli stand di vari sponsor con cui mi sono trovata molto bene, tra cui il grande Leonardo Cenci con il suo “avanti tutta”. E poi, tanta gente e tanti servizi, un’organizzazione impeccabile ed un clima capace di trasmettere concentrazione e voglia di fare. Per quanto riguarda la gara vera e propria, ho un ricordo davvero bello in quanto e’ stata, credo l’unica, in cui sono riuscita a correre con il sorriso..partita piano ed arrivata bene. Un percorso colmo di gente pronta a fare il tifo e questo, ha reso la gara molto emozionante. Sono molto soddisfatta anche del premio e di come e’ avvenuta la premiazione con molti applausi e bambini che mi hanno chiesto l’autografo sui loro palloncini…ricordi indelebili nella mia mente..

Silvia Tamburi

Quando la nuova mezza di Foligno per la prima volta comparve nel calendario 2014 alcuni pensarono che si trattasse di una gara ridondante, vista la presenza, in una regione piccola come l’Umbria, di altri eventi più consolidati sulla stessa distanza sempre nel periodo autunnale. Chi invece, come me, spinto dalla curiosità ha deciso di iscriversi e partecipare è rimasto favorevolmente sopreso dall’alto standard organizzativo e dall’atmosfera che si respirava per tutta la mattina, dal ritiro del pettorale al ristoro finale oltre che, ovviamente, durante tutti i 21,097 km. Bello il percorso, un giusto mix tra centro storico cittadino (attraversato due volte) e frazioni rurali: in entrambi i contesti era molto coinvolgente la partecipazione e il coinvolgimento della gente, aspetto questo davvero insolito nel panorama umbro. Ricco il pacco gara, bella la maglietta, e ristoro finale quasi da buffet di un pranzo di nozze. Una gara bellissima che è destinata a diventare un classico, consigliabile a tutti: sia a chi viene dalle brevi distanze e vuole provare la mezza, sia ai podisti più esperti che vogliono puntare al tempo sfruttando il percorso piatto e scorrevole o che vogliono sfruttare l’occasione per un lungo “di qualità” in vista delle classiche autunnali sulla distanza regina.

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